Banchetto di nozze superlativo? L’importanza del bon ton

Dopo la celebrazione della cerimonia, gli sposi e gli invitati si recano al locale dove viene servito il pasto.

Per evitare brutte sorprese, è bene che qualche ora prima della festa, un parente o un amico verifichi se sono state eseguite le disposizioni; è bene essere certi che sia tutto a posto e soprattutto che ogni cosa risponda ai desideri dei novelli sposi. All’arrivo degli sposi, il locale deve essere già preparato; da quel momento i camerieri possono iniziare a servire gli aperitivi.

In genere, la madre della sposa si occupa di accogliere gli ospiti e di farli accomodare; suo anche il compito di procedere con le presentazioni.

ricordatevi di far sistemare il tableau mariage in un punto visibile e di far posizionare sul tavolo i segnaposti con i nomi. Gli sposi, dovrebbero sedersi al loro tavolo, soltanto quando tutti si saranno accomodati.

Diverso, invece il ruolo dei genitori dello sposo; questi non rivestono il ruolo di “padroni di casa”, quindi sono dispensati dal dover fare presentazioni e dal dover verificare che tutti siano ben sistemati. Nel caso in cui non ci sia un tavolo degli sposi, i genitori dello sposo siedono con i genitori della sposa e con i novelli sposi.

Il tavolo degli sposi, dovrebbe essere al centro della sala e dovrebbe comprendere anche il sacerdote che ha officiato il rito. Se i vostri genitori sono separati o se hanno un’altra famiglia, si può pensare di farli sedere ad un secondo tavolo, con altri ospiti di riguardo come i fratelli o i parenti molto stretti. Dopo i saluti e le eventuali presentazioni, la sposa può allontanarsi per qualche minuto se desidera togliersi il velo o rifare il trucco; in seguito è buona regola che i novelli sposi si intrattengano con gli ospiti. Dopo il taglio della torta, sarà proprio la nuova coppia a dare l’avvio alle danze.

Per evitare malumori, l’ideale è optare per il sweetheart, cioè il tavolo romantico degli sposi; è una tendenza che proviene dagli Stati Uniti d’America e prevede che gli sposi abbiano un tavolo soltanto per loro. Il tavolo degli sposi, deve essere riconoscibile e deve essere addobbato con maggiore eleganza.

Gli sposi, durante il pranzo potranno alzarsi e salutare o scambiare qualche battuta con i convenuti; per evitare di restare a digiuno, il giro può essere fatto durante le pause o mentre si attendono i dolci e il caffè. Completato il cerimoniale, la coppia può tornare al proprio tavolo, gustare i dolci e prepararsi al taglio della torta. E’ bene tenere presente che essendo un giorno speciale, gli sposi non abbiano il tempo necessario per intrattenersi a lungo con tutti gli invitati. Che si tratti soltanto di un saluto o di un breve brindisi, tutte le persone che hanno voluto trascorrere questo giorno di festa con voi, meritano un poco della vostra attenzione.

Uno dei momenti clou della festa, è senza dubbio il brindisi; il primo viene effettuato da uno dei testimoni della coppia. Seguono i ringraziamenti degli sposi, che da in piedi, salutano e ringraziano quanti hanno voluto festeggiarli.

L’ultimo atto del banchetto, è il taglio della torta; il galateo vuole che venga rispettato un particolare cerimoniale. Il coltello, d’argento, arricchito con un nastro, deve essere tenuto dallo sposo e la sposa, poggia la sua mano sopra. Le fette spettano ai parenti, ai testimoni e poi a seguire al resto degli invitati e sono accompagnate da un calice di spumante.

Se invece, avete optato per una modernissima dejeuner sur l’herbe, fate sistemare tovaglie, cuscini o tappeti sull’erba, saranno i camerieri a servire il rinfresco, dolce o salato. Scegliete posate e vasellame di ottima fattura e prevedete sempre cibi per chi soffre di intolleranze o per chi segue diete specifiche, come i vegetariani.

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