Matrimonio? Qualche consiglio utile su come scegliere la musica per il tuo giorno speciale

Il giorno del proprio matrimonio, la musica ha un ruolo fondamentale. Se il rito si svolge il Chiesa, è probabile che il sacerdote vi proponga i brani più congeniali e più adatti alla celebrazione.

In alcune Chiese, la musica è scelta esclusivamente dal parroco, mentre, in altre è possibile optare per la messa cantata e per musiche di organi. Evidentemente, è necessario che il tipo di musica sia adatto al luogo e alla cerimonia; per esempio durante l’eucarestia si dovrebbe rispettare il silenzio.

Molti sposi gradiscono che ci sia un musica durante il banchetto e che poi si possano organizzare dei balli.

Anche la musica, come gli addobbi o le bomboniere, devono essere in linea col tipo di cerimoni a che volete realizzare; nei matrimoni più frizzanti e allegri, non può mancare il karaoke; questo divertimento è indicato soprattutto se gli invitati sono giovani e con tanta voglia di mettersi in gioco e divertirsi. Invece, se volete ascoltare delle precise canzoni che rispettino i vostri gusti o che vi richiamino alla menta i dolci ricordi del fidanzamento contattate un’orchestra o un gruppo musicale. In questa maniere potete proporre voi la lista di canzoni da eseguire dal vivo sia durante che dopo il pasto. La raccomandazione è che il volume della musica non sia troppo alto, soprattutto mentre si mangia. E’ molto più piacevole sentire un leggero sottofondo che consente di parlare in tranquillità. Dopo il taglio della torta, quando il banchetto è ormai terminato si può iniziare a ballare e il volume può essere leggermente aumentato. E’ sempre una buona regola non dare fastidio ad eventuali vicini che hanno diritto a stare in pace. Alcuni locali, hanno l’obbligo di abbassare la musica dopo la mezzanotte; ma questa regola è piuttosto variabile; è importante chiedere informazioni al proprietario del locale per verificare se esistono eventuali limitazioni e a che ora è necessario spegnere la musica.

Da non dimenticare che il tipo di musica deve essere valutato in relazione al tipo di invitati; quindi se  la cerimonia è molto formale e gli ospiti sono persone mature, certamente non gradiranno musiche hip hop sparate a volume altissimo.

Per questo è bene contattare con un certo anticipo la band e verificare il loro repertorio, chiedendo anche se è possibile introdurre dell’altra musica.

Soprattutto durante il momento delle danze, il repertorio deve essere variegato e deve comprendere musiche anni 1970 ma anche 1980 e attuali, in modo da soddisfare tutti gli ospiti. E’ anche possibile che durante questa parte dei festeggiamenti si possano accogliere e soddisfare le richieste dei presenti; anche questo è un tema da concordare in anticipo con i musicisti.

Un’idea particolarmente originale, è quella di accordarsi per proporre anche musiche tipiche tradizionali da accompagnare con i balli, sarà un’iniziativa gradita non solo alle persone adulte ma anche ai ragazzi che potranno cimentarsi in particolari coreografie.

Per essere sicuri della buona riuscita della festa del giorno più bello, contattiamo seri professionisti; è bene che i cantanti o la band facciano questo da tempo, che abbiano esperienza nel campo e sappiano coinvolgere gli ospiti. Per essere certi della scelta fatta, è possibile chiedere di assistere alle esibizioni oppure visionare un dvd registrato durante una cerimonia nuziale.

Da non dimenticare, il pagamento dei diritti SIAE; si tratta di una prassi obbligatoria per legge.

by